05 Feb La lettura alla Primaria: tra Festival del Libro e Biblioteca della scuola
La lettura alla scuola primaria è innanzitutto un’esperienza e un’occasione unica per incontrare la realtà attraverso gli occhi un altro, l’Autore.
Il racconto infatti è in grado di stabilire una corrispondenza profonda tra l’esperienza di ciascun bambino e i fatti narrati, dischiudendogli la possibilità di conoscere, di prendere coscienza e di far memoria di mondi e vicissitudini anche non immediatamente sperimentabili, ma capaci di aprire il cuore e la mente alle categorie di bellezza e ordine, di bontà e verità che la realtà porta in sé.
Leggere permette a ogni lettore, anche al più piccolo, di viaggiare nello spazio e nel tempo, sviluppando l’immaginazione, invitandolo poi a considerare il proprio presente arricchito dello stesso sguardo e delle stesse ipotesi di significato incontrate nella lettura.
Per questo motivo alla scuola primaria La Zolla le proposte di lettura sono sempre significative, mirate alla scoperta del gusto del leggere e adeguate all’età dei bambini, cioè alle loro capacità strumentali e di comprensione.
Il gusto per la lettura è sempre suscitato e favorito da un adulto che vive e propone con fascino e passione questo aspetto della lingua.
Pertanto è fondamentale la lettura da parte dell’insegnante, la scelta accurata dei testi nonché l’organizzazione dei momenti di lettura, progettando e curando tutte le attività ad essa legate.
Importanti sono anche i momenti che la scuola propone ogni anno, come ad esempio il Festival del Libro, utili a sottolineare il valore e la bellezza della lettura esaltando le numerose sfaccettature che essa propone.
Questo è anche lo scopo della biblioteca scolastica che propone un buon numero di testi diversificati che mirano a suscitare il desiderio di accostarsi ai libri, permettendo ai bambini di ricercare il genere e il contenuto più vicini alla propria sensibilità.
Gli insegnanti conoscono i libri della biblioteca e accompagnano gli alunni nella scelta e nella ripresa dei testi, in modo che l’approccio e la discussione non siano casuali.
È facile verificare l’abilità della lettura come tecnica, ma il gusto della lettura può essere verificato solo dalla lettura stessa, cioè dall’iniziativa libera e autonoma del bambino.
Coltivare e suscitare il piacere di leggere insegna ai bambini a diventare più consapevoli, ad essere più disposti al confronto con la realtà e con gli altri e soprattutto fornisce il patrimonio imprescindibile per poter esprimere con precisione e ricchezza la propria identità e l’esperienza vissuta.
Emanuela Colombani e Lucia Danese
Coordinatrici Didattiche Scuola Primaria La Zolla