09 Dic A La Zolla tante occasioni di ricchezza e crescita anche per i genitori
Posted at 20:00h in
Generale by admin Sono tanti i momenti e i gesti organizzati da La Zolla che invitano i genitori a partecipare alla vita della scuola: le feste di inizio anno dei diversi livelli, la messa giubilare in sant’Ambrogio, le assemblee di classe, gli incontri con esperti, gli open day, fino alla bancarella del libro della scuola dell’infanzia appena svolta.
E sono tanti i genitori che si coinvolgono, riconoscendo la bellezza e la ricchezza della scuola non solo per i propri figli ma anche per loro stessi.
“Anche quest’anno si è appena conclusa la Bancarella del Libro alla Scuola dell’Infanzia di via Carcano, e anche quest’anno è riaccaduta, innanzitutto per me, la straordinaria possibilità di ridestare la mente il cuore alla bellezza della narrazione!
Grazie all’incontro introduttivo tenuto da Don Carlo, il prof. Gomarasca e la dr.ssa Brasioli lo scorso 30 novembre, sono stata accompagnata ad avere una maggiore consapevolezza su ciò che significa narrare: “per narrare bisogna vedere, perché la narrazione è qualcosa che ti è successo e che ti sta succedendo”, come diceva don Carlo.
Durante i turni alla Bancarella, tra un consiglio di lettura e una ricevuta da compilare, mi risuonavano alcune frasi sentite durante l’incontro…”le storie rafforzano il nostro gusto per la vita reale”e “spesso siamo preoccupati di dare cose buone da mangiare ai nostri figli ma non siamo altrettanto preoccupati di mettere parole buone e ben dette nei cuori dei nostri figli!”.
Con la compagnia di queste parole ho vissuto una delle più belle bancarelle alla Zolla, che mi ha fatto riprendere con più consapevolezza e con più gusto il cammino quotidiano con mio figlio!”
Chiara, mamma di Andrea
“Cara direttrice, ho partecipato ieri sera all’incontro sulla narrazione e sono tornata a casa col cuore pieno di gratitudine.
Una gratitudine profonda per l’attenzione che dimostrate a noi e a tutti gli aspetti che riguardano la vita scolastica e non solo: penso all’incontro con la dottoressa Alliora, alla festa dell’accoglienza, all’assemblea di classe, a ieri sera, alla gioia di Caterina che vorrebbe sempre stare a scuola e alla disponibilità e allo sguardo che seppur nelle miei pochi e frenetici accompagnamenti di mia figlia ritrovo sempre nelle maestre. Una gratitudine per la passione di voler educare il nostro sguardo (e come percepisco anche il vostro) a non tralasciare nulla e a riconoscere sempre l’origine del Bene che ci mette insieme.
La Bellezza che vedo in questa scuola è ciò che desidero per mia figlia ma innanzitutto per me e che mi rende certa della bontà della scelta che abbiamo fatto.
Certa di esprimere anche il pensiero di mio marito, La saluto cordialmente.“
Cecilia, mamma di Caterina