Assisi 2023: E’ bella la strada per chi cammina

19 Mag Assisi 2023: E’ bella la strada per chi cammina

Nei giorni scorsi i ragazzi delle classi quinte di via Carcano, insieme alla direttrice, alle insegnanti e ad alcuni genitori, si sono recati ad Assisi per incontrare le figure di due grandi Santi: Francesco e Chiara e del beato Carlo Acutis.

La loro storia è un esempio luminoso di come la vita, scegliendo la compagnia di Gesù, può portare molto frutto.

Vivere questa esperienza insieme, osservando la bellezza delle Basiliche, gustando la pace del Creato e trascorrendo con gioia il tempo con gli amici, è stata l’occasione per ognuno di sperimentare che l’esistenza può essere grande e bella.

Ecco le parole dei ragazzi:

L’esperienza di Assisi mi ha suscitato il desiderio di essere ogni giorno simile ai Santi, non per forza dovendo rinunciare ai miei beni, ma imparando a ringraziare per tutte le cose belle che mi vengono donate.

In questi magnifici giorni ho scoperto un pezzo di storia che mi ha fatto capire quanto sia grande il progetto di Dio per ognuno di noi.

Ad Assisi ho capito che l’amicizia si forma quando una persona ti sta accanto e ti vuole bene, non si basa su quanto si è simpatici o belli.

La gita ad Assisi mi ha fatto imparare a contemplare la grandezza di Dio.

San Francesco ha avuto molti amici ed io come lui vorrei passare la mia vita con dei veri amici accanto, che mi aiutano a rialzarmi dalle mie cadute.

Tutti siamo accomunati da un unico desiderio: essere felici.

Con l’augurio di non dimenticarlo mai, l’ultimo giorno le insegnanti hanno donato a ogni ragazzo il TAU, segno prediletto di San Francesco, che simboleggia la vittoria di Cristo sul nostro limite.

Come i ragazzi, anche per insegnanti e genitori è stata un’esperienza di amicizia grande.

Volevo ringraziarvi per questi giorni vissuti insieme. Mi scopro profondamente grata e commossa. Tutto parlava, anche le pietre! I bambini sono stati uno spettacolo e pian piano, guardando a loro, mi son scoperta anche io con bocca e occhi aperti. Le vostre parole, i vostri sguardi e attenzioni, l’amicizia così nuova e semplice con gli altri genitori, pur nella diversità di carattere, son state per me occasione di immedesimazione profonda con Chi stavamo incontrando… e così san Francesco, il beato Carlo Acutis, santa Chiara sono diventati amici e compagni di strada. In questi giorni ho respirato a pieni polmoni, godendo di tutto, dal rosso dei papaveri alla pioggia che sembrava fosse sintonizzata con noi permettendoci di non dover rinunciare a nulla… È proprio vero che l’aria diventa saporita, quando si vive l’amicizia con Chi ci dà tutto.  Non è che le preoccupazioni vengano meno… Chiedo di poter conservare questi giorni nel mio cuore perché per me sono stati veramente una Sua carezza.

Sono state giornate ricche ed intense dove sento che è più quello che ho ricevuto che quello che ho donato! Un tesoro che porterò sempre con me.

E, dunque, seguendo l’esempio dei Santi, ognuno di noi può avviarsi lieto e certo sulla propria strada perché “è bella la strada per chi cammina, è bella la strada per chi va”!