Da ogni incontro – con il mondo, con gli altri, con le cose che si studiano… – nasce una domanda. E di domanda in domanda, la ragione arriva a interrogarsi sul senso ultimo della realtà. Un’azione educativa non sarebbe tale se non arrivasse fino ad accompagnare gli alunni ad un impegno serio con queste domande.
Dalla domanda sul significato del mondo nascono tutte le religioni e le filosofie. In un momento del tempo e dello spazio, però, un uomo ha avanzato l’inimmaginabile pretesa di identificare sé con il Mistero che fa tutte le cose. Questa è la pretesa di Cristo, vero uomo e vero Dio. Una “scuola di ispirazione cristiana” – questa la definizione che il diritto ecclesiastico dà della Zolla – nasce da persone che hanno accolto l’ipotesi di senso cristiana nella loro vita, e perciò la offrono come eredità ai figli – propri e di chiunque si iscriva – affinché sia vagliata e verificata di fronte a ogni cosa.
- Una compagnia che prosegue nel tempo
La storia cominciata con i dodici che seguirono Gesù di Nazareth si è diffusa nello spazio e nel tempo ed è arrivata fino a noi oggi. Anche La Zolla, nella consapevolezza dei limiti e della fragilità di tutti i tentativi umani e delle persone che ci vivono, è un luogo in cui gli alunni possono incontrare – nell’attività didattica ordinaria, nel rapporto con gli insegnanti e fra di loro, nelle ore di lezione e nelle iniziative specificamente dedicate – la proposta cristiana come esperienza presente e persistente.