Il cammino dell’Avvento – riflessioni dalla Primaria

riflessione avvento 2015 primaria

25 Nov Il cammino dell’Avvento – riflessioni dalla Primaria

La maestra Margherita racconta dell’incontro dei bambini della scuola primaria con padre Angelo e del successivo momento di confronto che l’insegnante ha vissuto con i suoi alunni.

riflessione avvento 2015 primaria

“Inizia l’Avvento, e il nostro amico Padre Angelo ci accompagna ad essere protagonisti di una storia iniziata 2000 anni fa, e che invece spesso è come un soprammobile da cui togliamo la polvere a Natale.

Il nostro amico è un frate, e conosce bene gli uomini, perché nel convento con lui ce ne sono tanti e tutti diversi, e come tutti gli uomini del mondo, non sono perfetti, anzi! Ci racconta storie di dispetti e risolini maligni, sgarbi più o meno grandi… Man mano che ce li racconta, ci guardiamo l’un l’altro… Ops…ci accorgiamo che sembra che stia descrivendo ciò che accade spesso anche tra noi! Che imbarazzo!

Il racconto continua.

Per rimettere in riga i frati, il responsabile del convento, l’Abate, chiama l’Abate generale, il quale anziché ammonire i frati con sermoni e richiami a un comportamento diverso, sposta lo sguardo più in là, verso un orizzonte capace di abbracciarli tutti e risollevarli, dicendo loro: ” Guardate che tra voi c’è Gesù, cercatelo!”

I frati sono spiazzati perché si aspettavano una ramanzina terribile, ma poi cominciano a guardarsi l’un l’altro in modo diverso, per cercare nel compagno una Grandezza, non un limite. E il convento cambia…

Per noi è questa la “magia” del Natale: un Altro oggi tra noi che ci ama perché pensa che siamo “grandi” così! Un Altro – Dio – che ha scelto di nascere il quel modo lì, così umano, come un bambino, con un papà e una mamma!

Ho detto ai bambini che il giorno di Natale non si ricorda la nascita di Gesù e mi hanno guardato con gli occhi sbarrati dal terrore. Ho detto loro che io non me la posso proprio ricordare, perché malgrado sia più vecchia di loro, non c’ero a Betlemme! Infatti Gesù è qui, è già nato, è tra noi, cerchiamolo qui ed accogliamolo, custodiamolo e amiamolo. Perché il Natale è il sì di Maria e di Giuseppe che si sono presi cura di Gesù, o il cammino dei Magi e dei pastori accorsi all’annuncio dell’angelo. Questo è il sì che attraversa 2000 anni e arriva fino a me e a te, protagonisti di una storia sempre nuova … il vantaggio è che non è da spolverare.”

Maestra Margherita, classe 2A – Primaria – Polo Via Carcano