02 Mag Il Festival del Libro delle seconde
Il Festival del libro della scuola Primaria La Zolla di via Carcano è un’occasione per scoprire o rivivere la bellezza ed il fascino della lettura.
Un appuntamento fisso, che ogni anno vede le diverse classi impegnate ogni giorno in attività, laboratori, incontri, pensati e organizzati in base alle diverse età e al programma didattico, che hanno come obiettivo far cogliere ai bambini tutto il bello che gira intorno al libro e a promuovere la passione per la lettura.
Le seconde hanno avuto una settimana densa di stimolanti appuntamenti ed incontri.
Per iniziare bene la settimana l’immancabile bancarella: ogni bambino ha la possibilità di sperimentare l’incontro personale con libri nuovi, a volte sconosciuti, e la scelta di un libro da acquistare e portare a casa.
L’aula di arte si è trasformata in una vera e propria libreria anzi, più bella e più a misura di bambino, con tanti libri selezionati dalle insegnanti.
I bambini girano tra i libri, toccano, annusano, sfogliano, leggono liberamente, mettono giù, prendono un’altro, parlano tra loro…
Come faccio a scegliere un libro? E se poi non mi piace? Ma a me piacciono tutti…
Non è così semplice scegliere un libro. Per fortuna gli insegnanti sono pronti ad aiutare e anche i compagni, che magari hanno già letto quel libro, possono dare consigli utili…
Alla fine ognuno va via soddisfatto e contento, con in mano il primo libro scelto senza mamma e papà !
La seconda mattina l’incontro con i libri in lingua originale grazie ad un bravissimo papà che ha letto, in un inglese squisito, la storia “The Gruffalo”.
Aiutati dallo schermo che proiettava le pagine del libro i bambini hanno potuto seguire la lettura ad alta voce leggendo loro stessi le parole in inglese. Alla fine la visione della sua trasposizione in cartone animato, sempre in inglese, ha aiutato la comprensione della storia.
I bambini si sono poi cimentati, entusiasmati dalla descrizione del mostro, nell’ideazione di un mostro “di classe” a cui una esperta illustratrice ha dato forma davanti ai loro occhi.
Evviva abbiamo anche noi un mostro tutto nostro!
Con l’insegnante di musica hanno provato l’esperienza della lettura senza parole, provando a giocare col corpo e l’intonazione della voce con il libro Tarari Tararera.
Si può comunicare senza parole?
Infine in un laboratorio creativo, guidato dall’insegnante di arte, a partire dalle illustrazioni del libro i bambini hanno provato a creare dei personaggi con la carta strappata e hanno inventato storie, personaggi, ambientazioni cui dar voce… giocando!
Un’opportunità unica per cogliere tutto il bello che gira intorno al libro: alla Zolla VOgLIAMO LEGGERE!