17 Ott Il messaggio della direttrice Tina Venturi in occasione della sua festa
E’ stato un pomeriggio speciale quello di domenica 14 ottobre per la scuola La Zolla di via Carcano, un momento per far festa alla storica direttrice della scuola dell’Infanzia Tina Venturi, andata in pensione a settembre, una vita dedicata con passione e competenza ai bambini e alle famiglie de La Zolla.
Tante famiglie, dalle più giovani attualmente con figli frequentanti alle più anziane, che sono legate alla Signora Tina e alla storia della scuola.
La direttrice è stata una persona importante per la costruzione di un opera educativa straordinaria come hanno ricordato don Carlo Romagnoni e Marinella Senn: “Tina ha contributo a costruire un luogo in cui si può crescere bene… in un mondo dove tutte le scuole sembrano uguali questa scuola è eccezionale.”
Abbiamo ricevuto un messaggio dalla signora Tina indirizzato a tutti i genitori:
Carissimi genitori,
desidero ringraziare tutti e ciascuno per il momento di festa che avete organizzato per me, per salutarmi, avendo terminato il mio impegno lavorativo come direttrice della Scuola dell’Infanzia.
Con grande commozione ho rivisto un “brano” di popolo della scuola: genitori, bambini, insegnanti appartenenti a generazioni diverse, dai fondatori, ora nonni, agli ex alunni, ora genitori che, a loro volta, hanno scelto La Zolla per i loro figli, ai genitori nuovi e nuovissimi, arrivati negli ultimi anni e negli ultimi mesi. Tante famiglie che hanno trovato alla Zolla, come ha detto don Carlo nell’omelia della messa, un luogo, quasi un nido, una casa in cui crescere insieme.
Porto con me i volti, le parole, gli abbracci di tutti: mi sono e mi saranno di conforto in questa nuova fase della mia vita che ancora non riesco bene ad immaginare.
Porto anche con me la certezza che ciò che educa le nuove generazioni è l’unità degli adulti nel sostenere l’impegno di una proposta chiara e il gusto di veder crescere persone libere e forti, che si misurano con la complessità della vita e sostenere le nuove sfide.
Un grazie speciale agli organizzatori e un augurio a tutti di buon proseguimento, nel lavoro più difficile, ma anche più affascinate che è l’educazione, propria e dei più piccoli, per affermare instancabilmente la bontà e la bellezza della vita che ci è stata donata, con la consapevolezza ultima che “Ne’ chi semina, ne’ chi irriga è qualche cosa, ma Dio che fa crescere”. (S. Paolo)
Con affettuosa gratitudine,
Tina Venturi