30 Dic Il Santo Natale 2016 della scuola dell’infanzia di Via Carcano
L’idea del cammino, del viaggio come filo rosso del lavoro di Natale è scaturita dal racconto evangelico dei fatti che si svolgono intorno all’attesa e alla nascita di Gesù, racconto reso vivo dalle sottolineature anche di particolari che Don Carlo ha fatto negli incontri con i bambini.
Anche noi insegnanti siamo stati colpiti ancora una volta dalla semplicità dei pastori, che pur immersi nel loro mondo di greggi e di fatiche, si sono lasciati interpellare dalla voce degli angeli e sono accorsi là dove era stato loro indicato. “Andiamo dunque a vedere quello che ci è stato detto!”
Abbiamo spiegato ai bambini che anche noi, come i pastori, ascoltando la voce di chi ci chiama, volevamo mettiamo in cammino, vincendo la distrazione e l’indifferenza, per ascoltare l’annuncio di bene che è quello che il cuore di ognuno, grande o piccolo, aspetta e desidera! Questo viaggio, questo cammino contiene una grande promessa, un dono più grande di ogni altro: la gioia del cuore per la nascita di un Bambino speciale, che tutti desideriamo vedere e adorare, per questo stavamo preparando il Presepe vivente!
Nello svolgersi del Presepe stesso, abbiamo potuto constatare da piccoli segni non marginali, come il Natale sia davvero la Festa dei bambini, cioè della semplicità! Davanti alla santa grotta nel cortile, i bambini, arrivando dall’accampamento dei pastori i più piccoli, dalla postazione degli angeli i mezzani o dai giardini di via Aicardo i più grandi, tutti si sono avvicinati con gli occhi spalancati, nell’atteggiamento del “voler vedere” il più vicino possibile quel piccolo bambino che stava tra le braccia della mamma, protetto dalla vicinanza del papà!
Il tempo non contava per loro in quel momento, nessuno si sarebbe staccato volontariamente da quel luogo!
E il commento spontaneo che si sono scambiati tra di loro e con i genitori e insegnanti che avevano vicino è stato “E’ vero, guarda, è proprio vero il bambino!”
Anche i canti che hanno eseguito con molto impegno e gusto hanno mostrato la gioia di essere partecipi di un grande avvenimento, da dire a tutti!
Come i pastori che, di ritorno dalla grotta “… se ne ritornarono glorificando e lodando Dio per tutto ciò che avevano visto e udito!”
Tina Venturi – direttrice