Le belle notizie vanno condivise! Abbiamo vinto… che bello!

  • concorso presepe Municipio 7

31 Gen Le belle notizie vanno condivise! Abbiamo vinto… che bello!

Nel mese di dicembre, nel mezzo del fermento caotico che caratterizza il periodo prenatalizio, arriva una mail con la proposta di partecipare a un concorso.

Si tratta dellaterza edizione de “Il Presepe a scuola” rivoltaai bambini delle Scuole dell’Infanzia e delle Scuole Primariepresenti nel territorio Municipale della Zona 7.

Con un po’ di scetticismo decido di provare a partecipare, spinta dall’entusiasmo di Elisabetta Botto, il nostro DG, in fondo il presepe è in lavorazione e non sarà scenico come quello dello scorso anno con tutte le cassette della frutta e la riproduzione delle botteghe secondo la tradizione originale, ma è comunque fatto dai bambini, pensato da me e da tutto il collegio docenti con l’aiuto prezioso di Don Andrea, il prete che ormai da alcuni anni ci fa compagnia nell’amicizia con Gesù.

Condivido la decisione di partecipare con le colleghe e con i bambini più grandi della scuola e insieme a loro prepariamo la spiegazione del presepe da spedire alla commissione del concorso:

Quest’anno il nostro presepe è un po’ particolare, è nato guardando a un quadro di Gherardo delle Notti “Adorazione del bambino”.  Ogni settimana, con l’aiuto prezioso di Don Andrea Damiani, coadiutore nella parrocchia proprietaria dei locali in cui la nostra scuola si trova, abbiamo scoperto un personaggio alla volta, abbiamo provato a cogliere il suo sguardo verso Gesù vera Luce.

Fino all’ultimo giorno, Gesù Bambino è stato rappresentato da una luce nascosta sotto il telo bianco. Ogni settimana, una classe alla volta (siamo 4 sezioni) ha rappresentato il personaggio di cui avevamo parlato, utilizzando i bambini stessi come sagome per ritagliare il cartone, e vestire i personaggi con stoffe e lana. La culla di Gesù bambino è una casetta di legno della frutta, e per creare un’ambientazione minima fedele al quadro, abbiamo utilizzato iuta, cortecce e rami.

I personaggi non hanno il volto disegnato nei suoi dettagli, da una parte perché sarebbe stato ancora difficile per i bambini riprodurli, dall’altra per offrire a ogni bambino la possibilità di immedesimarsi nello sguardo di ciascuno dei personaggi e pensare a come hanno guardato Gesù quella notte per chiederci infine: Io come guardo Gesù? Come sto davanti a Lui?

A questo punto, è tutto pronto, possiamo partecipare! Spediamo il tutto e aspettiamo.

Oggi la convocazione nella Sala Consiliare del Municipio della Zona 7, la presentazione della pubblicazione che raccoglie tutte le creazioni e gli elaborati preparati… e poi la premiazione. 5 premi del valore di 500€ ciascuno, da spendere per l’acquisto di materiale scolastico.

La prima scuola chiamata è la nostra; un po’ timidamente mi alzo attraverso la sala e vado a ritirare il premio. “Bravissimi, abbiamo apprezzato molto la vostra partecipazione e la sfida di proporre a dei bambini così piccoli un quadro d’autore, continuate così”!

Sono corsa a scuola per condividere la notizia con tutti i bambini… Che bello!

A volte tentare, anche se costa un po’ di lavoro in più, può regalare grandi soddisfazioni, prima di tutto a noi adulti.

Ci abbiamo preso gusto… perciò arrivederci alla prossima edizione…

La direttrice Annalisa Betrò

E tutta la scuola dell’Infanzia La Zolla di piazzale Brescia