Educazione Motoria – Scuola Secondaria

In prima

 

Io e il mio corpo

  • Ripresa delle capacità coordinative (coordinazione oculo-manuale, coordinazione oculo-podale, coordinazione intersegmentaria, coordinazione spazio-temporale, ritmizzazione, equilibrio, differenziazione, anticipazione…
  • Scoperta delle capacità condizionali (forza, resistenza, rapidità, mobilità articolare)

Per questo

  • Test motori per iniziare a misurarsi con dati oggettivi (Test Navetta 4 x10 m, Test velocità 60m, Lancio del Vortex, Test elevazione Abalakov, Sergent).
  • La verticale come un modo particolare per imparare a controllare il proprio corpo
  • Le andature
  • La giocoleria: il lancio e la presa
  • L’arrampicata boulder
  • Sci (giornata sulla neve)

Per esempio Nel percorso di giocoleria si impara a conoscere gli strumenti e ad avere confidenza con il lancio e con la presa. Nel tempo si inserisce anche una collaborazione a coppie e l’aspetto della creatività viene molto stimolato. In questo lavoro è possibile scoprire capacità inizialmente sconosciute e raggiungere obiettivi che inizialmente gli alunni considerano “impossibili”, sperimentando così la soddisfazione della riuscita.

 

Io e l’altro

  • Lavori a coppie o in piccoli gruppi, elaborazione di criteri con cui scegliere i compagni in base all’obiettivo richiesto, capacità di adattarsi alle caratteristiche del compagno.
  • Capacità di sostenere, guidare e correggere un compagno.
  • Accettare la diversità e riconoscere i punti di forza propri e dei compagni

Per questo

  • La dinamica del confronto in differenti prove (analisi dei dati)
  • La dinamica dell’assistenza e correzione reciproca nei lavori a gruppi
  • Rope Skipping
  • Badminton
  • Arrampicata sportiva in la sicurezza a coppie

Per esempio Nel Rope skipping sono presenti molti elementi legati all’espressività motoria nonché una ripresa e miglioramento della coordinazione spazio-temporale e la capacità di ritmizzazione. Imparare a saltare con un certo ritmo, adeguare il ritmo in base ai compagni che saltano o che ruotano la corda. Attendere e guidare un compagno per ottenere un risultato prestabilito. Cooperare per creare soluzioni di entrata, uscita in maniera creativa.

Noi in gioco

  • La collaborazione e la costruzione del gioco comune seguendo un regolamento neli sport di squadra
  • Rispetto delle regole e rispetto dell’avversario
  • Capacità di adattarsi ai compagni, capacità di scegliere i compagni e di organizzarsi in una squadra
  • Accettazione dei propri limiti di quelli dei compagni
  • Tenacia nel perseguire un obiettivo comune

Per questo

  • Dal gioco allo sport (dalla pallabase al Baseball, riflettendo su cosa aggiunge uno sport rispetto a un gioco)
  • Il dodgeball e le sue varianti; gestione della vittoria e della sconfitta; disponibilità ad adeguarsi ai cambi di regole proposti dall’insegnante
  • Il Badminton (come costruire un torneo e come organizzarlo: girone all’italiana e fasi ad eliminazione diretta, il ranking)
  • Zolla Champions League e Zolla StreetBall (tornei di calcio a cinque e di basket 3c3 di istituto)

Per esempio Il primo anno nel Baseball, si propone il passaggio da un gioco non federale (la palla base) a un gioco federale (il Baseball). Il Baseball è un gioco che ha molte interruzioni e questo permette agli alunni di avere il tempo per guardarsi tra loro, confrontarsi e capire che strategia adottare. È significativo come in questa attività spesso vincano non le squadre più dotate dal punto di vista delle capacità motorie, ma quelle che riescono maggiormente a collaborare e dialogare. Didatticamente si inizia con fasi ludiche legate alla palla base e si introducono di volta in volta regole nuove per poi passare a lezioni analitiche sull’uso di attrezzature specifiche quali la mazza e i guantoni. Le specificità dei ruoli vengono scoperti ed emergono durante le fasi di gioco.

 

In seconda

 

Io e il mio corpo

  • Ripresa delle capacità coordinative (coordinazione oculo-manuale, coordinazione oculo-podale, coordinazione intersegmentaria, coordinazione spazio-temporale, ritmizzazione, equilibrio, differenziazione, anticipazione…)
  • Scoperta delle capacità condizionali (forza, resistenza, rapidità, mobilità articolare)

Per questo

  • Test motori per iniziare a misurarsi con dati oggettivi (Test Navetta 4 x10 m, Test velocità 60m, Lancio del Vortex, Test elevazione Abalakov, Sergent)
  • La verticale, come modo particolare per imparare a controllare il proprio corpo
  • Esperienza della fatica (lavori su resistenza e forza tramite corsa, andature e circuit training)
  • Percezione dello sforzo (ancora da implementare, tramite utilizzo Scala RPE)
  • Giocoleria
  • Arrampicata boulder
  • Sci (giornata sulla neve)

Io e l’altro

  • Lavori a coppie o in piccoli gruppi, affinamento dei criteri con cui scegliere i compagni in base all’obiettivo richiesto, capacità di adattarsi alle caratteristiche del compagno.
  • Capacità di sostenere, guidare e correggere un compagno.
  • Accettare la diversità e riconoscere i punti di forza propri e dei compagni

Per questo

  • La dinamica del confronto in differenti prove (analisi dei dati)
  • La dinamica dell’assistenza e correzione reciproca nei lavori a gruppi
  • Rope Skipping
  • L’arrampicata sportiva in sicurezza a coppie

Noi in gioco

  • La collaborazione e la costruzione del gioco comune seguendo un regolamento: gli sport di squadra
  • Rispetto delle regole, rispetto dell’avversario. Capacità di adattarsi ai compagni, capacità di scegliere i compagni e di organizzarsi in una squadra
  • Accettazione dei propri limiti e di quelli dei compagni
  • Tenacia nel perseguire un obiettivo comune

Per questo

  • Dal gioco allo sport (incontro con i diversi regolamenti e le caratteristiche degli sport)
  • Il dodgeball e le sue varianti: gestione della vittoria e della sconfitta; disponibilità ad adeguarsi ai cambi di regole proposti dall’insegnante
  • Il confronto pubblico tra pari età (Tornei interscolastici e corsa campestre)
  • Sport di squadra: unihockey, pallamano, ultimate, pallavolo (3vs3)
  • Rafting come educazione a ritmo, sincronia, unità
  • ZOLLA CHAMPIONS LEAGUE e Zolla StreetBall

 

In terza

 

Io e il mio corpo

  • Ripresa delle capacità coordinative (coordinazione oculo-manuale, coordinazione oculo-podale, coordinazione inter-segmentaria, coordinazione spazio-temporale, ritmizzazione, equilibrio, differenziazione, anticipazione…)
  • Scoperta delle capacità condizionali. (forza, resistenza, rapidità, mobilità articolare)

Per questo

  • Test motori per iniziare a misurarsi con dati oggettivi (Test Navetta 4 x10 m, Test velocità 60m, Lancio del Vortex, Test elevazione Abalakov, Sergent).
  • La verticale (per imparare a controllare il proprio corpo)
  • Esperienza della fatica (lavori su resistenza e forza tramite corsa, andature e circuit training)
  • Percezione dello sforzo tramite utilizzo Scala RPE
  • Giocoleria
  • Arrampicata boulder
  • Sci (giornata sulla neve)

 

Io e l’altro

  • Lavori a coppie o in piccoli gruppi, perfezionamento dei criteri con cui scegliere i compagni in base all’obiettivo richiesto, capacità di adattarsi alle caratteristiche del compagno.
  • Capacità di sostenere, guidare e correggere un compagno.
  • Accettare la diversità e riconoscere i punti di forza propri e dei compagni

 

Per questo

  • La dinamica del confronto in differenti prove (analisi dei dati)
  • La dinamica dell’assistenza e correzione reciproca nei lavori a gruppi (Acrosport)
  • Rope Skipping
  • L’arrampicata sportiva (la sicurezza in coppia)

Per esempio Nell’acrosport si è condotti a guadagnare un pieno controllo del corpo per poter eseguire figure di coppia o di gruppo sempre più complesse. Tutti gli studenti, in quest’età molto diversi per struttura e possibilità fisiche, sono chiamati insieme a dare il loro indispensabile contributo. L’assistenza e la correzione reciproca sono fondamentali in questo lavoro. Dopo un percorso graduale che parte da figure di base semplici da realizzare, si comincia a sperimentare sempre in sicurezza figure più complesse in accordo con gli insegnanti, fino a far emergere la creatività personale.

 

Noi in gioco

  • La collaborazione e la costruzione del gioco comune seguendo un regolamento. Gli sport di squadra
  • Rispetto delle regole, rispetto dell’avversario. Capacità di adattarsi ai compagni, capacità di scegliere i compagni e di organizzarsi in una squadra
  • Accettazione dei propri limiti e di quelli dei compagni
  • Tenacia nel perseguire un obiettivo comune

Per questo

  • Dal gioco allo sport (dalla pallabase al Baseball, riflettendo su cosa aggiunge uno sport rispetto a un gioco)
  • Il dodgeball e le sue varianti: gestione della vittoria e della sconfitta; disponibilità ad adeguarsi ai cambi di regole proposti dall’insegnante
  • Il confronto pubblico tra pari età (Tornei interscolastici e corsa campestre)
  • Sport di squadra: unihockey, pallamano, ultimate, pallavolo (6vs6), calcio, rugby
  • ZOLLA CHAMPIONS LEAGUE e Zolla Streetball. Agli alunni di terza viene richiesta una partecipazione anche nell’organizzazione, nella gestione dei tabelloni dei gironi e delle classifiche e nell’arbitraggio del torneo