29 Nov Testimonianze e incontri de La Zolla alla Colletta Alimentare 2016
Ogni anno in maniera spontanea professori, alunni e genitori si danno appuntamento l’ultimo sabato di novembre per vivere insieme un momento di grande ricchezza fuori dalla scuola: la colletta del Banco Alimentare. Queste le riflessioni di un insegnante, un genitore e un alunno.
Le pubblichiamo con orgoglio perchè alla Scuola Paritaria La Zolla bambini e ragazzi diventano grandi anche condividendo il bisogno dell’altro.
“Ci sono cose che non si dimenticano e che lasciano nel nostro cuore la certezza del bene. La Colletta Alimentare è una di queste. L’abbiamo fatta all’Esselunga di Via Vigliani. Dalle 8 del mattino alle 21 di sera. Una decina di ragazzi, numerosi insegnanti allegri e sorridenti invitavano i clienti a comprare qualcosa per i poveri. Altri distribuivano negli scatoloni i prodotti donati. Qualcuno registrava il numero e il peso degli stessi. Molti ragazzi, dopo il turno di due o tre ore, si sono fermati per altrettanto tempo. Altri sono rimasti ininterrottamente per dodici ore (12!).
Tra i numerosi incontri fatti sabato, uno ci ha commosso particolarmente: un’anziana signora era venuta con dieci euro a fare la spesa. Una ragazza le ha chiesto se voleva partecipare alla colletta; sentite le ragioni della richiesta, la signora ha deciso di spendere i suoi dieci euro per contribuire al gesto, rinunciando così a fare la spesa per sé. Lunedì mattina lo sguardo dei ragazzi era ancora pieno di quella gioia che solo l’esperienza della carità riesce a dare.”
Prof. Paolo Pontello – Secondaria P.le Brescia
“Fare la Colletta Alimentare con i propri figli , le maestre della scuola, i compagni di classe e i loro genitori è un gesto concreto che fa vedere come a scuola si impara anche l’importanza di incontrare e accogliere gli altri.
Per molti si tratta di un gesto già conosciuto, qualcuno vi partecipa per la prima volta, qualcun altro lo conosce , ma da solo non andrebbe mai all’entrata di un supermercato a proporre l’iniziativa o a raccogliere all’uscita il cibo donato.
Così impariamo insieme , grandi e piccoli, a sovvenire alle necessità di chi è più povero , riconoscendo innanzitutto che quello che abbiamo ci è donato.
La serietà con cui i bambini si sono impegnati, sapendo di fare una cosa importante, e i sorrisi impressi sui loro volti in questa giornata, ci testimoniano come dà gioia condividere insieme il bisogno degli uomini!”
Laura – una mamma della Primaria di via Carcano