Gentili Famiglie,
Cari bambini e ragazzi,
questa pagina nasce per esprimere la nostra più piena gratitudine e il nostro più vivo stupore per il grande abbraccio con cui il Santo Padre ha accolto il piccolo popolo della Zolla nell’incontro del 16 marzo scorso.
Con l’aiuto di Dio e il contributo di ciascuno, osiamo sperare di poter restituire almeno una favilla di tanta Grazia a tutte le persone che incontreremo sul nostro cammino, maturando insieme giorno per giorno, attraverso l’educazione e lo studio, un vero spirito di condivisione e accoglienza, per alimentare la certezza che nessuno vada scartato e testimoniare la gioia di divenire artigiani della pace, nei luoghi dove ciascuno è e sarà chiamato ad operare.
Non nelle nostre abituali aule ma nell’aula più bella di tutte, nello splendore materno e accogliente della Basilica di San Pietro, si è svolto per noi il giorno di scuola più importante, lì dove il piccolo filo delle nostre tante storie personali si è riscoperto legato assieme alla storia più grande. Non c’è frutto migliore infatti che si possa desiderare oggi, a cinquant’anni dalla nascita della nostra cara scuola, così come per i giorni che ci aspettano, che quello di diventare sempre più un “villaggio che educa”, a partire dal dono ricevuto dell’incontro cristiano, capace di investire, o meglio di abbracciare e illuminare tutti gli accadimenti e le dimensioni della vita.
Così rinnovati nella convinzione e nel coraggio, ci affidiamo lietamente l’un l’altro il compito di spalancare il nostro cuore sempre più al bisogno di tutti, desiderosi di scoprire giorno per giorno che la vita fiorisce quando viene donata con gioia.
Ricordiamoci sempre di pregare per il Papa, per la Chiesa e per tutti i ragazzi e i bambini colpiti dalla tragedia della guerra, con le parole che Francesco ci ha insegnato!
Stupiti e grati, anche per la vostra partecipazione così vasta, composta e sentita,
Giuseppe Alamia, Presidente della Soc. Coop. “La Zolla”
Daniele Gomarasca, Coordinatore didattico