18 Gen Un astuccio tutto mio… con un bottone tutto mio!
“La scuola dell’infanzia non ha l’obiettivo di insegnare a scrivere ma preparare i bambini all’ingresso alla scuola primaria. Attraverso la manipolazione, il ritaglio, le infilature, e altre attività e l’utilizzo di strumenti diversi viene sviluppata la motricità fine. L’ultimo anno ai bambini grandi della scuola dell’Infanzia viene proposto un lavoro di pregrafismo più mirato sulle linee con scopo di mettere i mattoncini utili a questo. La proposta si articola attraverso attività proprie di questa età: giochi motori, attività ludiche e, solo alla fine, schede didattiche di verifica delle abilità acquisite.” (dal PTOF de La Zolla)
I bambini dell’ultimo anno alla scuola dell’infanzia di Piazzale Brescia stanno diventando sempre più grandi, per questo desideriamo valorizzare e incoraggiare i loro passi di crescita attraverso un dono che, ancora di più, possa educarli alla cura e all’attenzione del materiale: un astuccio tutto loro!
Ma lasciamo che ce lo raccontino loro: «abbiamo incontrato e conosciuto mamma Margherita che, insieme alle maestre, ci ha fatto scegliere il colore dell’astuccio e del fimo con cui avremmo lavorato. Prima il fimo era duro poi l’abbiamo scaldato strofinandolo con le nostre mani, abbiamo fatto una pallina che poi abbiamo schiacciato e con una formina abbiamo creato il nostro bottone rotondo. Sopra al bottone abbiamo stampato la lettera iniziale del nostro nome, così ogni astuccio è venuto diverso perché abbiamo scelto un nostro colore e stampato la nostra lettera. Poi abbiamo fatto dei buchi dove ci diceva mamma Margherita, che ci sarebbero serviti per cucire il bottone sull’astuccio.
Il bottone era morbido, non poteva essere usato, quindi per rendere duro il bottone l’abbiamo cucinato nel forno e così sono diventati duri come quelli veri; poi i giorni dopo li abbiamo cuciti».
Per un bambino di 5 anni è un’esperienza nuova quella del cucire: «io non avevo mai cucito, era la prima volta, anche se vedo la mia mamma farlo. È stato un po’ difficile perché non sapevo dove dovevo infilare l’ago con il filo, ma mi ha aiutato la mamma Margherita».
E, ora vediamo, a cosa servirà questo astuccio?
«Per le nostre matite che abbiamo portato a scuola, io le ho comprate con la mamma. Poi ci hanno detto che un giorno ci regaleranno una gomma, un temperino e una matita grafite, perché stiamo diventando grandi come le nostre maestre. Abbiamo voglia di ricevere questo astuccio perché è bello ricevere un regalo».
Dalla scuola dell’infanzia vi salutiamo con le parole di una bambina che dice: «io aspetto l’astuccio perché sono curiosa di diventare grande!».